Turno facile sulla carta ma non senza qualche problema per mister Piersantelli.Ancora fermi ai box capitan Francia per un pestone ricevuto sabato scorso, Rubini per una distorsione alla caviglia e con Francescangeli e il bomber Gaggiotti ancora a mezzo servizio tenuti inizialmente in panchina.Il Miriano sembra partire ...con il piglio giusto. Nei primi dieci minuti è un monologo rosso blu, prima “el Buitre” Grilli poi “Rullo” Federici vanno vicino alla rete. Ma gol mangiato gol subito, così alla prima azione l’Orvieto punisce i narnesi.Il Miriano non molla e continua a proporsi in avanti. Al quindicesimo gravissimo errore dell’arbitro, Su un tiro dai quindici metri non vede un netto fallo di mano del centrale orvietano che devia la palla diretta in rete. Pochi minuti dopo c’è il gol del pareggio grazie a un tiro di Salusest viziato da una deviazione.
La ripresa inizia male per il Miriano. Nella prima metà del tempo non sembra neanche uscita dallo spogliatoio e incassa altri due gol .A questo punto mister Piersantelli decide di chiamare un time out. Cerca di far rifiatare i suoi. Recuperare il risultato non è facile, l’Orvieto si chiude tutto nella propria metà camp...o in più non aiuta sicuramente l’arbitraggio decisamente scandaloso del fischietto ternano. Ma i ragazzi narnesi non mollano e in dieci minuti riescono ad accorciare le distanze con il solito Gaggiotti , prima con un bellissimo tiro su punizione che sorprende la barriera, poi su calcio di rigore, non proprio netto come quello non assegnato il primo tempo.
Il fischietto ternano però non si smentisce e così a dieci minuti dal termine si inventa un fallo da ultimo uomo, inesistente, di Massaccesi ed espulsione dello stesso giocatore. Questo episodio taglia le gambe al Miriano. Disorientato e demotivato dalla direzione di gara non riesce a trovare il pari, negato a Federici... soltanto dal palo. Il match finisce così quattro a tre per i locali.Il Miriano con questa sconfitta, probabilmente, perde la possibilità di rimanere agganciato al treno della promozione diretta ormai lontana dieci punti, un po’ per colpa propria per i troppi errori sotto porta, un po’ per l’ennesimo arbitraggio scandaloso, fin’ora mai usato come scusa.Sicuramente mister Piersantelli avrà da che lavorare in settimana in vista del difficile impegno casalingo di sabato contro la Virtus Ortana.
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